Giovani ambasciatori per la sostenibilità

Il progetto "Giovani Ambasciatori per la Sostenibilità" si prefigge di conseguire una serie di impatti positivi, che possono essere distinti in ambiti educativi, ambientali, sociali e di governance

Rete dei comuni Sostenibili

Il progetto “Giovani Ambasciatori per la Sostenibilità” si prefigge di conseguire una serie di impatti positivi, che possono essere distinti in ambiti educativi, ambientali, sociali e di governance:
Giovani ambasciatori della sostenibilità

1. Impatto Educativo

   – Crescita della Consapevolezza Ambientale: Il progetto mira ad aumentare la consapevolezza tra gli studenti riguardo alle sfide ambientali globali e locali, promuovendo l’alfabetizzazione climatica e l’educazione alla sostenibilità. Questo si concretizza attraverso la partecipazione attiva degli studenti a progetti che trattano temi come la biodiversità, il consumo responsabile, la salvaguardia delle foreste e la creazione di città sostenibili.
   – Sviluppo di Competenze Trasversali: Gli studenti acquisiscono competenze fondamentali come il pensiero critico, la collaborazione, la leadership e la capacità di risolvere problemi complessi, strumenti indispensabili per affrontare le sfide future.
   – Inclusione e Partecipazione Attiva: Coinvolgendo un ampio numero di studenti (circa 900) provenienti da diverse scuole, il progetto favorisce l’inclusione sociale e promuove una partecipazione attiva nella vita della comunità.
Giovani che piantano un ulivo

2. Impatto Ambientale

   – Promozione di Pratiche Sostenibili: Attraverso la sensibilizzazione e l’educazione, il progetto si propone di influenzare positivamente i comportamenti quotidiani degli studenti e delle loro famiglie, incoraggiando pratiche più sostenibili come la riduzione dei rifiuti, l’uso responsabile delle risorse naturali e la conservazione della biodiversità.Giovani che piantano un ulivo
   – Iniziative di Conservazione e Protezione Ambientale: Gli studenti sono attivamente coinvolti in iniziative che mirano a proteggere e valorizzare il patrimonio naturale del territorio, come progetti di riforestazione e la cura degli spazi verdi locali.

3. Impatto Sociale

   – Rafforzamento del Tessuto Comunitario: Il progetto promuove la collaborazione tra diverse realtà locali, comprese le amministrazioni comunali, le Pro Loco, le famiglie e le associazioni, creando una rete di cooperazione che rafforza il senso di appartenenza alla comunità.
   – Formazione di Cittadini Consapevoli: I giovani partecipanti al progetto non solo imparano a essere più consapevoli delle questioni ambientali, ma si trasformano anche in attori del cambiamento, pronti a influenzare positivamente la loro comunità.

4. Impatto di Governance

   – Collaborazione Interistituzionale: Il progetto rappresenta un esempio di governance partecipativa, in cui scuole, amministrazioni locali e organizzazioni territoriali lavorano insieme per raggiungere obiettivi comuni legati alla sostenibilità.
   – Replicabilità e Sostenibilità a Lungo Termine: La collaborazione con istituzioni pubbliche e private garantisce la continuità e la replicabilità delle iniziative a lungo termine, permettendo di estendere l’impatto positivo del progetto a livello regionale e nazionale.
In sintesi, il progetto Giovani Ambasciatori per la Sostenibilità si prefigge di formare una generazione di cittadini consapevoli, capaci di agire in modo responsabile verso l’ambiente e la società, rafforzando al contempo il tessuto comunitario e promuovendo la cooperazione tra diverse realtà locali e internazionali.

 

Il progetto Giovani Ambasciatori per la Sostenibilità ha coinvolto una serie di partner significativi, che hanno contribuito alla sua realizzazione sotto diversi aspetti. Ecco i principali soggetti partner:
Lezione di sostenibilità per giovani1. Istituzioni Scolastiche
   – Istituto Comprensivo di Cappella Maggiore: Il promotore principale del progetto, coinvolgendo circa 900 studenti e i loro insegnanti nelle varie iniziative educative e ambientali.
   – GEMS Legacy School di Dubai: Scuola partner internazionale, con cui l’Istituto Comprensivo di Cappella Maggiore ha instaurato un progetto di scambio, condividendo esperienze e progetti educativi sulla sostenibilità.
2. Amministrazioni Comunali
   – Comune di Cappella Maggiore
   – Comune di Colle Umberto
   – Comune di Fregona
   – Comune di Sarmede
   Queste amministrazioni hanno collaborato attivamente con le scuole, supportando l’attuazione delle iniziative sul territorio e promuovendo la sensibilizzazione della comunità locale.
Giovani ambasciatori della sostenibilità
3. Consorzio Pro Loco Prealpi
   – Consorzio Pro Loco Prealpi: Ha svolto un ruolo chiave nella promozione e nella realizzazione delle attività del progetto, facilitando la connessione tra le scuole e la comunità locale.
4. Organizzazioni e Istituzioni Internazionali
   – GEMS Education: Il gruppo educativo che gestisce la GEMS Legacy School e che ha facilitato la partecipazione al forum internazionale SCOPE (School Conference of Parties Exposition) durante la COP28 a Dubai.
   – UNITAR (Istituto delle Nazioni Unite per la Formazione e la Ricerca): Attraverso la partecipazione di Angus Mackay, Direttore della Divisione per il pianeta, ha offerto una piattaforma internazionale per il progetto durante la conferenza.
   – UNDP (United Nations Development Program): Con la partecipazione di rappresentanti come Fatima Ahmed-Farouta, ha contribuito a dare visibilità internazionale al progetto.
5. Sponsor e Sostenitori
   – Banca Prealpi San Biagio
   – Savno Servizi
   – Asco Piave
   Questi enti hanno fornito il supporto finanziario necessario per la realizzazione del viaggio e delle attività a Dubai, nonché per altre iniziative del progetto.
Giovani ambasciatori della sostenibilità
6. **Associazioni e Club
   – Italian Social Club “Associazione Italiana Dubai”: Associazione riconosciuta dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha facilitato la connessione della delegazione italiana con la comunità italiana a Dubai.
   – Italian Business Council Dubai & Northern Emirates: Ha offerto supporto nella presentazione e promozione del progetto all’interno della comunità d’affari italiana a Dubai.
7. Esperti e Relatori Internazionali
   – Linda Cruse: Fondatrice di Race4Good, ha partecipato come esperta di leadership e umanitaria, contribuendo con la sua esperienza internazionale.
   – Toby Gregory: Fondatore di Plastic Pledge e Arabian Ocean, ha portato la sua esperienza di sensibilizzazione ambientale a livello internazionale.
8. Comunità Locale
   – Cittadini e Famiglie: L’intera comunità locale è stata parte attiva del progetto, sia come destinatari delle iniziative di sensibilizzazione che come collaboratori nella loro realizzazione.
Questi partner hanno tutti contribuito in maniera significativa al successo del progetto, ognuno portando risorse, competenze e supporto specifico che hanno reso possibile l’ampia portata e l’impatto delle iniziative.
Oltre ai partner già menzionati, un altro soggetto significativo coinvolto nel progetto Giovani Ambasciatori per la Sostenibilità è la Rete dei Comuni Sostenibili.
9. Rete dei Comuni Sostenibili
   – Rete dei Comuni Sostenibili: Questa rete è stata fondamentale per fornire un quadro di riferimento e supporto per le iniziative di sostenibilità a livello comunale. Ha offerto strumenti e risorse per facilitare l’implementazione delle pratiche sostenibili nei Comuni coinvolti, contribuendo a diffondere e consolidare i principi dello sviluppo sostenibile nelle politiche locali.
La collaborazione con la Rete dei Comuni Sostenibili ha permesso di rafforzare il legame tra le amministrazioni locali e le scuole, favorendo un approccio integrato e sistemico alle sfide ambientali e sociali affrontate dal progetto.
Giovani ambasciatori della sostenibilità
Il progetto “Giovani Ambasciatori per la Sostenibilità” mira a educare e coinvolgere attivamente gli studenti sui temi dell’Agenda 2030, promuovendo la sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Le attività prevedono workshop, incontri pubblici e progetti concreti che coinvolgono le comunità locali, le amministrazioni comunali, le Pro Loco e la Rete dei Comuni Sostenibili, creando un dialogo partecipativo tra studenti, cittadini e stakeholder locali.

VIDEO CORRELATI

Scope 2023 – Dubai

A video message from Angus Mackay – UNITAR

Director of the Division for Planet at the United Nations Institute for Training and Research (UNITAR) Messaggio inviato dopo aver scoperto il nostro progetto presentato a Dubai

Progetti di educazione ambientale dell’Istituto comprensivo di Cappella Maggiore

The UN CC:Learn Teacher’s Hub – Knowledge Sharing Platform

Qui Asha racconta la sua storia e cita l’Italia, noi in sostanza. The One UN Climate Change Learning Partnership, also known as UN CC:Learn, is a collaborative initiative of 36 multilateral organizations working together to help countries build the knowledge and skills they need to take action on climate change. These include better climate literacy and other crucial skills to tackle this challenge.

UN CC:Learn provides guidance and quality learning resources to support people, governments and businesses to understand, adapt, and build resilience to climate change.

The Secretariat for UN CC:Learn is provided by the United Nations Institute for Training and Research (UNITAR). UN CC:Learn is supported by the Swiss Agency for Development and Cooperation (SDC) and UN Partners.

Giovani ambasciatori per la sostenibilità apprezzato dall’Università di Bradford

Asha Alexander presenta il valore del progetto italiano Giovani ambasciatori per la sostenibilità

Earthday a Sarmede: un’esperienza unica di educazione ambientale con l’Università di Padova

 

 

Pagina aggiornata il 06/09/2024

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri
Salta al contenuto principale